Bukhara-Bukhara 0 Km, temp 26°C. Cielo terso, vento assente.
Faccio subito bancomat, poi giro per strade e stradine, entro nei bazar e compro una scheda uzbeka. Qui è come stipulare un mutuo per le formalità, passaporto, schede di registrazione degli hotel, firme ed altro ancora, il tutto circa ½ ora, ed ero il primo cliente. Finalmente però funziona, dura un mese e ha 100Gb, per 8 euro non male.
Poi visito le principali madrasse, ormai quasi tutte trasformate in bazar e dedicate al dio denaro. Molto artigianato, cesellatori di rame e peltro, miniaturisti, ceramiche, stoffe, cappelli, scarpe, e ogni altra cosa.
Qui nel 1976 vi fu un terremoto disastroso e gran parte degli edifici subirono danni gravi, oggi riparati, ma i rappezzi sono evidenti.
Inutile descrivere i singoli monumenti che sono datati tra il 1200 e 1400. In gran parte ricostruiti dopo la distruzione ad opera di Tamerlano. A mio parere la città va considerata nel suo insieme, meno strutturata di Khiva, qui antico, vecchio e moderno si mescolano confusamente, ma forse emerge una maggiore autenticità e vitalità.
Ad ogni modo le fotografie si sprecano. Le cupole rivestite di maiolica verde e pareti blu portano al cielo, e le preghiere coraniche adornano il tamburo.
Spuntino veloce con un rotolo tipo piadina con dentro verdure, salse e pezzi di carne, immancabile chai.
Nel pomeriggio riesco a trovare un negozio di biciclette fornitissimo, compro 4 camere nuove, e un kit di riparazione a 48 toppe.
Ultima cosa visito la fortezza che è davvero imponente, dentro è ora un museo di costumi, monete, armi, natura e storia della via della seta.
Ora ristorante e poi fotografie suggestive serali. Domani parto per Samarcanda, 3 gg di viaggio, ma in luoghi abitati.
Ciao alla prossima.
Bukara meraviglia dello spirito e patrimonio dell'umanità meritava i tuoi tanti sforzi x arrivarci, caldo e deserto. Sei sulla via della seta e le meraviglie si moltiplicano, dicono che i fratelli Polo vi ci siano fermati tre anni, bellissimo il vestito tipo Gengis Khan pare uscito da Il Milione, ristorati all'ombra di quei grandi archi che Samarcanda ti aspetta!
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