Nagahama-Hiroshima 50 km + traghetto, temp 26°C. Pioggia, vento assente.
Questa mattina ho avuto una sorpresa positiva, il telefono che da due giorni non si riusciva più a caricare è risuscitato, spero che duri così, in ogni caso domani cerco un negozio fornito per comprare un caricabatterie wireless, se si dovesse ripresentare il problema ho una carta in più da giocare.
La colazione di oggi è in perfetto stile giapponese servita dalla proprietaria in compagnia del figlio che mi ha parlato in discreto inglese, spiegandomi cosa stavo mangiando. Riso con pesciolini piccolissimi secchi e salati, insalata di zucchine e pomodori con petto di pollo lessato, cetrioli stufati, cetrioli in salsa rossa, tè verde, brodo di soia. Tutto molto buono, anche se per me non proprio adatto per inizio giornata.
La strada è quasi tutta pianeggiante e lungo il mare, peccato che piova. In circa 2 ore e mezzo sono a Matsuyama dove prenderò il traghetto, prima mi fermo in un centro commerciale per comprare un paio di scarpe in quanto quelle che indosso si sono completamente aperte. Le trovo con facilità.
Più difficile da trovare è il porto da cui parte il traghetto per Hiroshima, a Matsuyama ci sono 3 diversi porti distanti 4 km uno dall'altro, naturalmente il mio sarà l'ultimo. Mi fermo per consultare la mappa sotto un portichetto di un moto salone Ducati e Benelli. In quel mentre esce un camioncino con scritto Ducati, lo fermo e chiedo al conducente se può indicarmi il porto per il traghetto per Hiroshima. Prima cerca di spiegare, ma poi mi dice carica la bici che ti ci porto io. Grande colpo di c. Ogni tanto ci vuole. Così in pochi minuti sono alla biglietteria del terminal ferry giusto. Dovrò aspettare due ore per la partenza, ma non è affatto un problema nella sala d'aspetto mangio anche un panino.
Ciao, alla prossima.