Kokhand-Andijon 135 Km, temp 17°C. cielo sereno, vento assente.
Oggi una tappa lunga, ma pianeggiante, solo 100 m di salita, dai 410 di Kokhand si arriva qui ad Andijon a 510, ma le prime colline cominciano a vedersi. Di fatto un drittone verso Est attraverso la valle di Fergana, non immaginatevi la Val Trebbia, questa valle che sto attraversando da 3gg e con oggi 4 è simile alla Val Padana come estensione e conformazione, piatta al centro, ma bordata da alte montagne.
Sono partito alle 8 in direzione Est, sole quasi in fronte, aria fresca, ma molto traffico. Ancora in città passo davanti al palazzo Qo'qon di fine '800 oggi museo e alla moschea di Yome Machit giusto per una fotografia, l'orario di apertura è tardi per me.
Man mano che ci allontana dalla città gli esercizi si fanno più radi e così il traffico.
A circa 20 km mi fermo per una fotografia ad un monumento e a chiacchierare, si fa per dire, con due stradini simpaticissimi.
Quando arrivo a circa 40 km dalla partenza è la zona della frutta, è un susseguirsi di venditori a km 0 di fragole, ciliegie, albicocche. Di albicocche ne compro una ventina e le mangio mentre pedalo, sono ancora un po' asprigne, ma dissetano e tengono fresca la bocca. Il sole picchia già alle 10 e poca ombra sui bordi di questa superstrada, oggi asfalto prevalentemente buono salvo piccoli tratti.
Poi è la zona delle gelataie, per un km ve n'è una ogni 100 mt. tutte ragazze e donne giovani ferme al sole per ore.
![]() |
FORSE GLI UZBEKI DOVREBBERO RIGUARDARE LA GEOGRAFIA PRIMA DI RAPPRESENTARE IL MONDO E L'UZBEKISTAN IN QUESTE PROPORIONI |
Ciao, alla prossima.