Viaggero' con una bicicletta che chiamo affettuosamente "Lupo Grigio". Il grigio è il suo colore, grigio scuro canna di fucile, lupo perché il lupo è un animale schivo, prudente che sì muove in silenzio evitando clamori, ma che è capace di percorrere lunghe distanze in solitaria, inoltre sono pure le mie iniziali! La scelta di questa bici sta nelle sue caratteristiche strutturali. Un telaio in acciaio perché in caso di riparazioni accidentali una saldatura è alla portata di qualsiasi meccanico, anche nei luoghi sperduti dell'asia centrale.
se devo dirla tutta... la bicicletta mi è stata prestata dal mio carissimo amico Stefano che, pur avendola acquistata diversi anni fa, non la usava da tempo e pertanto era ferma in garage. Ho apportano alcune piccole modifiche: parafnaghi, luci, manopole comode per lunghe permanenze in bici, rapporti più corti (guarnitura tripla 42-32-22 e ruota libera 7 rapporti da 13 a 28) più adatti per bicicletta carica e percorsi sterrati di montagna.
Il peso dei bagagli è attorno ai 20kg. Comprende materiale da campeggio, ricambi essenziali, chiavi e set di atrezzi, un minimo di biancheria, indumenti tecnici per bicicletta, sia invernali che estivi, scarpe da trekking, ciabatte di gomma, mappe cartacee, set igiene, farmacia di pronto soccorso e farmaci di routine.
Per la tecnologia porterò: due cellulari, uno da usare come navigatore e l'altro per il resto, un telefono satellitare per soccorso in zone remote (gentilmente prestato), un panello fotovoltaco da 28W x 5V, GoPro, una powerbank che funziona anche come torcia, cavi e cavetti di connessione.
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